We’ve updated our Terms of Use to reflect our new entity name and address. You can review the changes here.
We’ve updated our Terms of Use. You can review the changes here.
/
  • Streaming + Download

    Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    Purchasable with gift card

      €10 EUR

     

  • Compact Disc (CD) + Digital Album

    Acquista il BLU il CD Fisico e ricevilo a direttamente a casa!
    € 10,00 + spese di spedizione

    Includes unlimited streaming of BLU via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.
    ships out within 3 days
    Purchasable with gift card

      €10 EUR

     

1.
Anni 80 03:54
Si guardavano in faccia gli occhi di lei con gli occhi di lui si sentiva la doccia e nella stanza lei era nuda quanto tempo passava a contare quelle che chiamano stelle dalla finestra di camera sua le ha sempre viste come delle risposte Che sono nascoste in un libro scritto da poco con così tante pagine e così poco inchiostro che le parole diventano un posto in cui restare a guardarsi per ore e guardare le ore che scorrono appese al muro e rendersi conto che tutto è in anticipo Quale sarà il motivo delle nostre malattie io non me lo chiedo e vado via il fuoco nelle mani e l’acqua nella testa che alla fine spegne sempre quello che mi resta E resta nascosta in un libro scritto da poco con così tante pagine e così poco inchiostro che le parole diventano un posto in cui restare a guardarsi per ore e guardare le ore che scorrono appese al muro e rendersi conto che tutto è in anticipo Vita mia sei iniziata troppo tardi gli anni ’80 mi piacevano vita mia altro che non è mai tardi non rispondo più al telefono
2.
Dieci anni 02:55
Si guardavano in faccia gli occhi di lei con gli occhi di lui si sentiva la doccia e nella stanza lei era nuda quanto tempo passava a contare quelle che chiamano stelle dalla finestra di camera sua le ha sempre viste come delle risposte Che sono nascoste in un libro scritto da poco con così tante pagine e così poco inchiostro che le parole diventano un posto in cui restare a guardarsi per ore e guardare le ore che scorrono appese al muro e rendersi conto che tutto è in anticipo Quale sarà il motivo delle nostre malattie io non me lo chiedo e vado via il fuoco nelle mani e l’acqua nella testa che alla fine spegne sempre quello che mi resta E resta nascosta in un libro scritto da poco con così tante pagine e così poco inchiostro che le parole diventano un posto in cui restare a guardarsi per ore e guardare le ore che scorrono appese al muro e rendersi conto che tutto è in anticipo Vita mia sei iniziata troppo tardi gli anni ’80 mi piacevano vita mia altro che non è mai tardi non rispondo più al telefono
3.
Se mi ami portami un pò di melatonina se ci credi tienimi fino a domattina porta anche un pò di thè quello di lunedì mattina quando quella signora simpatica ci offrì una foglia aromatica combattimi l'insonnia perchè non c'è niente da fare distruggimi la foglia in tanti pezzi c'è scritto che mi farà addormentare e che presto tornerò a dormire su tante stelle fatte di aria compressa e su una particolarmente molto complessa Ci ho provato 12 volte non risulto simpatica in 423 pezzi ho fatto la foglia aromatica ma la notte è ancora lunga e tu ti muovi più di una malinconia se non fosse che siamo contenti e che amo tutti quanti i tuoi denti ti sparerei amore mio, io ti sparerei! io ti sparerei ha ah io ti sparerei C'hai provato tante volte a cullarti nelle mani degli altri scappando via con allegria e poi hai scritto a matita su un biglietto "Quanto bella era la vita mentre tu eri nel letto" Ma tante cose mi hanno fatto pensare che stavi mentendo anche se di bugie non me ne intento ad esempio non si parla della vita con in mano una matita che puoi cancellare via Se potessi lo scriverei con l'inchiostro ma continuerei ad essere un mostro perchè ti sparerei amore mio, io ti sparerei! ha ah io ti sparerei sono le quattro e ti stringo le mani tra poco è domani hai la responsabilità di cambiare i contorni ma in questa città la colpa è dei ritorni che vanno via e nei miei giorni cos’accadrà...
4.
Se mi ami portami un pò di melatonina se ci credi tienimi fino a domattina porta anche un pò di thè quello di lunedì mattina quando quella signora simpatica ci offrì una foglia aromatica combattimi l'insonnia perchè non c'è niente da fare distruggimi la foglia in tanti pezzi c'è scritto che mi farà addormentare e che presto tornerò a dormire su tante stelle fatte di aria compressa e su una particolarmente molto complessa Ci ho provato 12 volte non risulto simpatica in 423 pezzi ho fatto la foglia aromatica ma la notte è ancora lunga e tu ti muovi più di una malinconia se non fosse che siamo contenti e che amo tutti quanti i tuoi denti ti sparerei amore mio, io ti sparerei! io ti sparerei ha ah io ti sparerei C'hai provato tante volte a cullarti nelle mani degli altri scappando via con allegria e poi hai scritto a matita su un biglietto "Quanto bella era la vita mentre tu eri nel letto" Ma tante cose mi hanno fatto pensare che stavi mentendo anche se di bugie non me ne intento ad esempio non si parla della vita con in mano una matita che puoi cancellare via Se potessi lo scriverei con l'inchiostro ma continuerei ad essere un mostro perchè ti sparerei amore mio, io ti sparerei! ha ah io ti sparerei sono le quattro e ti stringo le mani tra poco è domani hai la responsabilità di cambiare i contorni ma in questa città la colpa è dei ritorni che vanno via e nei miei giorni cos’accadrà...
5.
Perché sento tutti i rumori del mondo e poi mi fermo in un giorno così lungo ho così sonno perché anche se è mattina poi cosa mi resta della notte della brina e di ogni mia conquista e la scio andare via ogni mia malinconia che si afferma nelle volte che ho cercato casa tua se la luce di quel giorno anche questa andata via mi facesse dubitare della mia stabilità penserei di Cambiare lingua e di trovare un’altra dimensione e concedermi un’occasione cambiare lingua ma non trovare intorno le parole per concedermi un’occasione perché sono chiusa a chiave in questa macchina che prevede dove andare ma se solo provassi a sbagliare dimenticare l’età perdere casa per poi tornare allora forse potrei Cambiare lingua e trovare un’altra dimensione e concedermi un’occasione cambiare lingua ma non trovare intorno le parole per concedermi un’occasione
6.
Mi sta iniziando a stare stretta la falsità delle persone mi sta iniziando a stare stretto il caffè a colazione mi sta iniziando a stare largo il mio pantalone e le mutande me le guardano troppe persone perché non si può camminare nudi per strada incontrarsi e andare a casa tua a vestirsi perché non si può camminare nudi per strada incontrarsi e avere vergogna dei vestiti mi sta iniziando a stare larga la mia scarpa nuova mi sta iniziando a stare bene anche se ho risparmiato sulla suola mi sta iniziando a stare stretto il tuo sorriso mi piaci ma hai una cosa tra i denti io ti avviso perché non si può camminare nudi per strada incontrarsi e andare a casa tua a vestirsi perché non si può camminare nudi per strada incontrarsi e avere vergogna dei vestiti
7.
Erasmus 03:26
Non amarmi più hai avuto tempo per guardare i miei occhi blu non li hai mai usati bene è una follia pensare al tempo speso dentro casa mia con gli occhi aperti e steso a contare i miei nei che restano qui non come te che vai a Madrid La crisi lo sai ci ha steso tutti quanti ma a Madrid vedrai dentisti senza guanti che volano su di te e sui tuoi denti bianchi ed io penso ancora a te e a come sai usarli e penso ai tuoi nei che restano qui non come te che vai a madrid Ora quanto tempo c’è voluto per amarsi e poi ora, troppo poco per promettere di non dimenticarsi
8.
Non trovo più l’uscita mi sento in salita e poi non lo so se mi stai seguendo o dici mi arrendo di cosa poi my sweetest boy di cosa poi Se penso di tornare solo per guardare il mare quando arrivo col treno sembra bello tornare solo per guardare il mare e arrivare col treno ma ora tremo oh my sweetest boy my sweetest boy Per poi andare via con una fotografia di me di quando avevo cinque anni molto più spazio tra i denti andare via e credere che non c’è differenza negli occhi e tu sei una ragione in più per ridere una ragione in più per ridere
9.
Le mani sudate sembravano accese come spenta la luna restava si chiedeva un'altra illusione per ingannare il tempo e riderci su le mani leggevano un'altra canzone e le dita portavano il tempo e con gli occhi fiorivano accordi mai stati presi e che mai lo saranno ma sei sempre tu a decider di noi guardava il cielo e con calma chiedeva ma poi chi sei tu a decider di creare la luna le stelle i cani randagi e negli occhi leggeva una certa ironia urlata forse dalle lenti di occhiali da quand'ero bambina cercavo i tuoi occhi con lo scopo preciso di resistere resistere al tempo che non sia che non sia un modo per non morire Ti guardo negli occhi e mi trovo più in la il tempo che passa forse poi mi fermerà ma se uso le mani e la faccia dipinte di blu la morte per me è una vita a cui non credo più
10.
La stanza 01:37
11.
Les Passants 02:58
Les passants passant, j'passe mon temps a les r'garder penser, leurs pas pressés, dans leurs corps lésés, leurs passés se dévoilent dans les pas sans se soucier Que, suspicieuse, à l'affût, je perçois le jeu de pan, leurs visages comme des masques me fait l'effet repugnant, que faire semblant, c'est dans l'air du temps. Passe, passe, passera la dernière restera L'enfant n'est fait que de fêtes, le fait est que l'effet se reflète à sa capacité de prendre le fait tel qu'il est sans se référer à un système de pensée dans sa tête. L'automne dèja, c'était l'été hier encore, le temps me surprend, semble s'accélérer, les chiffres de mon age, m'amènent vers ce moi rêver Passe, passe, passera la dernière restera Chaque mois se joue dans des cycles différents, c'est marrant ces remous qui m'animent à travers l'temps d'un état à un autre, j'oscille inexorablement Par les temps je cours à l'équilibre chaque jugement sur les gens me donne la direction à suivre sur ces choses en moi à changer qui m'empêche d'être libre Les voix se libèrent et s'exposent dans les vitrines du monde en mouvement, les corps qui dansent en osmose, glissent, tremblent, se confondent et s'attirent irrésistiblement Par les temps je cours à l'expression, chaque émotion ressentie me donne envie d'exprimer les non-dits et que justice soit faite dans nos pauvres vies endormies Passe, passe, passera la dernière restera
12.
La tregua 03:45
A quanto pare non basta ritrovarsi in cucina per pensare a una notte andata nel buio della mattina tutti posti che ho lasciato indietro e tutti quelli che sento ancora qui cosa resta dei (miei) tormenti percorsi solo di notte e dei tuoi morsi A quanto pare non basta neanche restare qua lo spazio della tua stanza in questa strana mattina alla giusta distanza ci vediamo in cucina e questa fragilità delle mura e degli occhi dei miei stanchi ginocchi noi come in una danza sfidiamo la resistenza della nostra libertà A quanto pare non basta aspettare in silenzio cercando di riafferrare le parole che ho detto senza mai averne saputo il senso ed è come se non ci fosse stato sai come se quella tregua di cui avevi scritto fosse giunta oramai e questa fragilità me la sento negli occhi nei miei stanchi ginocchi noi come in una danza sfidiamo la resistenza della nostra libertà e quest’aria che tira nella stretta cucina mi sembra ricordare un delitto una fragilità

credits

released October 20, 2014

Morgan Colaianni ha cantato e ha suonato le chitarre acustiche ed elettriche; Chiara Monaldi ha cantato; Alessandro Cardinale ha suonato il sax soprano, contralto e tenore; Giacomo Nardelli ha suonato il basso elettrico e il contrabbasso; Paolo Volpini ha suonato la batteria, le percussioni e il vibrafono; Francesco Forni ha suonato la chitarra acustica ne “La Melatonina”; Andrea Macko, Ambra Chiara Michelangeli, Jacopo Mosesso de “Il trio improvviso” hanno suonato rispettivamente violino, viola e violoncello in “Anni 80”, “A metà strada” e “La Tregua”; Giuseppe Gentile ha suonato il clarinetto ne “La Tregua” e il clarinetto basso in posti nascosti del disco.

I Morgan con la i sono:
Morgan Colaianni, Chiara Monaldi, Alessandro Cardinale, Giacomo Nardelli, Paolo Volpini

Registrato e mixato tra Gennaio e Aprile 2014, presso lo studio “Il piano B” da roberto Cola.
Masterizzato presso Reference Mastering Studios da Fabrizio De Carolis

Foto di copertina di IDIO
Progetto grafico di Giacomo Nardelli

Direzione Ufficio Stampa: Azzurra Funari
Press.morganconlai@gmail.com

General Manager: Giuseppe “Zingiu” Zingaro
soundsnotnotes@gmail.com

Prodotto da Morgan Colaianni
Produzione artistica di Roberto Cola
Edito da FioriRari Srl

license

all rights reserved

tags

about

Morgan con la i Rome, Italy

Morgan con la i è un collettivo di cinque giovani ragazzi, che vivono la Roma dei nostri giorni, fatta di tram in ritardo e tramonti senza tempo. I loro sono racconti di una vita passata in equilibrio tra precarietà e sogni.

contact / help

Contact Morgan con la i

Streaming and
Download help

Report this album or account

If you like Morgan con la i, you may also like: